Genius Kid è un programma pluriennale, in cui, durante il primo anno, gli studenti impareranno addizioni e sottrazioni con numeri a più cifre per calcolare mentalmente e il secondo anno del programma è dedicato ad acquisire il dominio su moltiplicazione e divisione operazioni. Attività extracurricolare Il programma extracurriculare di aritmetica mentale ha un impatto positivo sullo sviluppo del pensiero e incoraggia una serie di abilità e competenze di cui un bambino ha bisogno nella vita. Migliora il modo in cui il bambino ascolta, elabora e comprende le informazioni, concepisce e crea determinate idee, riconosce i dettagli, esegue determinate azioni e risolve i problemi.

La fase iniziale si applica ai partecipanti più giovani. L'obiettivo è familiarizzare con il concetto di numeri e apprendere le leggi che si applicano ai numeri da 1 a 10 (complementarietà dei numeri). In questo periodo i bambini non usano ancora un abaco giapponese, ma un classico abaco (10 file con 10 palline).

La fase dell'abaco è prevista per i livelli iniziali, dove si usa l'abaco giapponese. Il calcolo si effettua muovendo le palline, utilizzando le dita della mano sinistra e della mano destra. Il focus è sulle capacità motorie fini e sugli stimoli sensoriali intensi (vista, udito, tatto). I bambini prima osservano ciò che l'insegnante mostra loro e ascoltano le istruzioni, quindi intraprendono un'azione concreta da soli. Questo metodo avvia un intenso processo cerebrale, perché le dita sono costantemente in movimento toccando le palle. Questo attiva uno stimolo tattile che stimola ulteriormente i centri del cervello creando nuove connessioni neurali (sinapsi). L'uso delle dita di entrambe le mani attiva contemporaneamente entrambi gli emisferi cerebrali e aumenta la capacità cognitiva. Ecco perché si può giustamente affermare che le operazioni logiche sull'abaco rappresentano il vero fitness del cervello, qualcosa come squat o flessioni per il cervello!

La fase dell'aritmetica mentale (暗算, giapponese: Anzan) inizia durante i livelli più alti in cui cessa l'uso fisico dell'abaco. Ora i bambini iniziano a contare immaginando un abaco nella loro testa. Osservando, spesso possiamo vedere come continuano a muovere le dita come se usassero un vero abaco. I bambini hanno sviluppato la capacità di visualizzare l'abaco grazie all'attivazione dell'emisfero destro del cervello, responsabile dell'immaginazione, della memoria fotografica e della creatività. Una volta sviluppata questa capacità, è possibile continuare a praticare operazioni computazionali più veloci e complicate e il cervello dei bambini inizia a comportarsi come un vero supercomputer.